NEWS FISCALI, GIURIDICHE, AMMINISTRATIVE MARZO 2015
06-03-2015 17:00 -
Di seguito sono riportate alcune info amministrative relative al mese di Marzo 2015: 1) Adempimenti del mese di Marzo 2) I Requisiti fondamentali da inserire nello statuto 3) Libri sociale di un ente non commerciale
ADEMPIMENTI MESE DI MARZO 9 Marzo termine ultimo invio telematico Certificazione Unica 2015
15 Marzo annotazione dei corrispettivi e dei proventi del mese precedente
16 Marzo versamento ritenute d´acconto sui compensi mese precedente per gli sportivi, bande musicali ecc. eccedenti € 7500;
versamento contributi previdenziali alla gestione separata INPS sui compensi corrisposti nel mese precedente ai collaboratori assimilati a lavoratori dipendenti (co.co.pro.) ed ai collaboratori occasionali che hanno superato la soglia di 5.000 € di reddito netto (6.250 € il lordo) nel corso di un anno solare.
versamento IVA mensile Mese di Febbraio e versamento IVA trimestrale per chi ha optato per la Legge 398/91;
31 Marzo presentazione modello EAS in caso di variazione dei dati indicati e già trasmessi nel precedente invio telematico;
pagamento della Tassa AAMS per la detenzione di apparecchi con vincita in denaro.
I REQUISITI FONDAMENTALI DA INSERIRE NELLO STATUTO:
Assenza di fini di lucro Significa che gli utili e gli avanzi di gestione vengono usati per lo svolgimento delle attività statutarie o ad incremento del patrimonio; a tal fine deve essere vietata la distribuzione, anche in forma indiretta, di utili e avanzi di gestione, nonché fondi e riserve, in favore di amministratori, soci, partecipanti, lavoratori o collaboratori.
Rispetto del principio di democrazia interna Significa che ogni socio ha diritto a candidarsi e può essere eletto a qualsiasi carica interna; che ogni socio ha diritto di voto; che devono essere previste idonee forme di pubblicità delle convocazioni, delle delibere e dei Rendiconti; che i criteri di ammissione/esclusione dei soci siano uguali.
Disciplina del divieto per gli amministratori di ricoprire cariche sociali in altre società e associazioni nell´ambito della medesima disciplina Significa che il Legale Rappresentante dell´Associazione X non può ricoprire cariche elettive anche nell´Associazione Y per conflitto di interessi. Questo servirà per una maggiore democrazia interna alle Associazioni (evitando che siano sempre le stesse persone a gestire la vita associativa), sia per disincentivare atteggiamenti lucrosi.
Gratuità degli incarichi degli amministratori Significa che tutte le cariche elettive siano svolte in maniera gratuita. Ciò è legato all´assenza dei fini di lucro. Se vi fosse un vantaggio economico nel creare e gestire una Associazione sarebbe assimilabile a qualsiasi attività lavorativa-commerciale e diverrebbe un reddito.
Obbligo di rendicontazione Significa che l´Associazione ha l´obbligo di rendicontare le entrate e le uscite a seconda della scelta dell´esercizio (solare o sportivo). L´approvazione del rendiconto dovrà essere effettuata tramite adunanza entro e non oltre 120 giorni dalla chiusura dell´esercizio tramite verbale assembleare.
Devoluzione del patrimonio in caso di scioglimento Significa che se sei il Presidente di un´Associazione con un Patrimonio di Valore, non devi poter trarre vantaggio dallo scioglimento e sei obbligato a destinare tale patrimonio ad un´altra Associazione che abbia finalità statutarie simili.
I LIBRI SOCIALI DEGLI ENTI NON COMMERCIALI Le Associazioni possono adottare la tenuta dei seguenti libri sociali: LIBRO SOCI LIBRO VERBALI CONSIGLIO DIRETTIVO LIBRO VERBALI ASSEMBLEE LIBRO VERBALI ALTRO ORGANO SOCIALE LIBRO VOLONTARI
LIBRO SOCI: il Libro Soci deve riportare i dati anagrafici in termini cronologici degli associati. In questo libro bisogna annotare la decadenza del socio e l´iscrizione dei nuovi.
LIBRO VERBALI CONSIGLIO DIRETTIVO: il Libro Verbali del Consiglio Direttivo deve riportare le verbalizzazioni degli incontri dello stesso, in merito alle discussioni effettuate e le decisioni prese sui diversi ordini del giorno firmate dal Presidente e dal Segretario della seduta, opportunamente approvate dallo stesso Organo sociale.
LIBRO VERBALI ASSEMBLEE: il Libro Verbali delle Assemblee deve riportare le verbalizzazioni degli incontri delle stesse in merito alle discussioni effettuate e le decisioni prese sui diversi ordini del giorno firmate dal Presidente e dal Segretario della seduta, opportunamente approvate dallo stesso Organo sociale.
LIBRO VERBALI ALTRO ORGANO SOCIALE: il Libro Verbale di ogni altro Organo Sociale definito a livello statutario deve riportare le verbalizzazioni degli incontri in merito alle discussioni effettuate e le decisioni prese sui diversi ordini del giorno.
Tali libri non sono soggetti ad obbligo di vidimazione che fanno riferimento agli artt. da 14 a 36 del c.c..
Naturalmente la tenuta di questi libri sociali ha una duplice funzione:
la prima funzione è quella di trasparenza nei confronti dei soci in termini di partecipazione e di condivisione degli atti decisionali dell´organizzazione.
la seconda è quella di documentazione verso terzi soprattutto per le organizzazioni senza personalità giuridica in termini di garanzia e di responsabilità degli atti decisionali assunti dalla stessa.
LIBRO VOLONTARI: il Libro dei Volontari deve riportare i dati anagrafici dei volontari dell´associazione che prestano attività e azioni di volontariato per conto dell´associazione con le stesse modalità di tenuta del libro soci.
Tali libri sociali, come le scritture contabili, possono essere vidimati soltanto da un notaio nel caso si scelga tale opzione.